Brand positioning: i codici della comunicazione
12 Aprile 2018In ogni tipo di comunicazione esistono dei codici, una struttura segnica di regole che consentono a chi riceve un messaggio di “decodificarlo”. In questo modo ad esempio, tra due soggetti che parlano, la conoscenza congiunta di questi codici consente ad entrambi di capirsi.
Esaminiamo questi codici, la cui comprensione è molto utile nel campo del marketing e del brand positioning:
Codice dell’analogia
Questo codice è utilizzato ogni volta che la decodifica di un messaggio si basa sul ricorso ad un’analogia. Ad esempio quando vengono pubblicizzati i prodotti di lusso, spesso si fa riferimento ad analogie con elementi emozionali per far presa sul pubblico.
Codice dell’immagine
Tutte le volte che viene utilizzata un’immagine per presentare un prodotto in realtà si sta facendo ricorso a questo codice della comunicazione. Il codice dell’immagine può essere iconico, quando vengono utilizzati segni grafici o fotografico, quando si fa ricorso a foto.
Codice filmico
Rappresenta il codice dell’immagine con l’aggiunta del movimento.
Codice musicale e codice sonoro
Il primo rappresenta l’utilizzo della musica all’interno degli spot ad esempio, mentre il secondo è il codice utilizzato quando vengono pronunciate delle parole. La musica è infatti un elemento molto utilizzato a livello emozionale: pensiamo ad esempio ai sottofondi musicali negli show televisivi, utilizzati ad esempio quando si vuole dare enfasi a momenti di tensione, ai clip musicali per gli spot o alle musiche dei videogiochi.
Codice colore
Viene utilizzato in ogni prodotto, nella versione a colore o black&white. Si pensi ad esempio ai loghi Coca Cola o Vodafone.
Codice linguistico
Si fa ricorso al codice linguistico tutte le volte che viene utilizzato il linguaggio all’interno della comunicazione. Il claim di un Brand è un esempio di codice linguistico, che diventa anche codice sonoro se viene pronunciato da una voce.
Codice linguaggio del corpo
è uno dei più utilizzati per la comunicazione e la pubblicità dei prodotti e si compone di diverse declinazioni, dall’espressione del viso alla postura, dalla prossemica alla cinesica (rispettivamente vicinanza/lontananza e movimento).
In una strategia di brand positioning, la comunicazione può adoperare uno o più di questi codici. Sta ai creativi trovare il giusto mix per raggiungere gli obiettivi di comunicazione.